MATERA – LA CITTA’ DEI SASSI

Matera è una di quelle città che, fino a quando non le visiti di persona, non riesci ad immaginare veramente. Le fotografie, infatti, riescono a raccontare solo in parte la sua particolare bellezza e, di certo, non possono riprodurre il fascino ancestrale di questa città unica al mondo.

Gran parte della fama di Matera è dovuta ai suoi Sassi, ossia i suoi “quartieri storici” che, tra l’altro, la rendono una delle città più antiche ancora abitate al mondo. I Sassi, che dal 1993 fanno parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO, sorgono a ridosso della cosiddetta Gravina di Matera, cioè una gola profonda che divide il territorio in due parti. Si distinguono in: Sasso Barisano, che è il fulcro della città vecchia, e Sasso Caveoso, che ha una forma simile a quella di una cavea teatrale. I due Sassi sono divisi da uno sperone roccioso, la Civita.

Le cose da vedere a Matera sono tantissime. In questo articolo mi limito ad indicarne alcune, ma sicuramente se ne possono scovare molte altre passeggiando tra le sue viuzze!

CATTEDRALE DI MATERA

La cattedrale è dedicata alla Madonna della Bruna ed a Sant’Eustachio, è in stile romanico e sorge sullo sperone più alto della Civita che divide i due Sassi.

La cattedrale, che è la più maestosa di tutta la Basilicata, sorge sull’area di un precedente castello Normanno e fu edificata a partire dal 1230 per volere di Federico II di Svevia, Imperatore del Sacro Romano Impero e Conte di Matera.

L’esterno, a differenza dell’interno, conserva quasi intatta la sua forma originaria. La facciata è dominata da un rosone a sedici raggi, sormontato dall’arcangelo Michele che schiaccia il drago. L’interno, a croce latina, ha tre navate, con quella centrale che si eleva sulle altre.

CHIESA RUPESTRE DI SANTA LUCIA ALLE MALVE

La chiesa si trova all’interno del Sasso Caveoso ed è annessa ad un monastero femminile benedettino risalente all’XI secolo.

Inizialmente la chiesa venne intitolata a Sant’Agata, per essere poi dedicata a Santa Lucia tra il 1217 e il 1267. Nel XVI secolo, a seguito del trasferimento delle suore nel monastero di Santa Lucia al Piano, la chiesa venne utilizzata come abitazione.

Sulle pareti interne sono presenti degli affreschi del XII secolo, ritrovati durante il restauro del 1977. La chiesa era suddivisa in due parti. Nella prima, aperta al pubblico, ancora oggi si celebra la messa ogni 13 dicembre in occasione della festa dedicata a Santa Lucia.

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CASA CAVA DI MATERA

Originariamente era una cava di tufo, successivamente abbandonata e usata come discarica, infine trasformata in centro per la creatività̀ giovanile.

Casa Cava, situata presso il Sasso Barisano, è l’unico centro culturale ipogeo del mondo. Un luogo simbolo della parabola storica e della rinascita culturale di Matera.

CASA GROTTA DI VICO SOLITARIO

Visitare la Casa Grotta di vico Solitario è un’occasione unica per capire come si svolgeva la vita nelle case scavate del Sasso Caveoso prima del loro abbandono, avvenuto in  seguito alla legge di risanamento dei Sassi voluta dal presidente del consiglio Alcide De Gasperi nel 1952.

Una grande cavità rocciosa fa da cornice all’arco d’ingresso della Casa Grotta, unico elemento costruito che si addossa alla grotta nella quale è stata ricavata l’abitazione.

All’interno il tempo sembra essersi fermato. I mobili, le suppellettili e gli utensili raccontano la quotidianità della vita nei Sassi.

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PALOMBARO LUNGO

Si trova sotto la pavimentazione di Piazza Vittorio Veneto ed è la più grande cisterna ipogea della città di Matera. In questo luogo convergono le acque piovane e sorgive provenienti dalle colline di La Nera, Lapillo e Macamarda. Il Palombaro Lungo, insieme ad altre cisterne ipogee, forma la cosiddetta Matera sotterranea. La cisterna, infatti,  fa parte di un sistema di raccolta delle acque che si estende per tutta la lunghezza dei Sassi e serviva all’approvvigionamento idrico dei suoi abitanti.

MATERA SOTTERRANEA – IPOGEO MATERASUM

E’ un luogo unico!

1200 mq nel sottosuolo di Matera ad una profondità di 12 metri.

Una città sotto la città fatta di case, strade, cisterne, luoghi di lavoro e di culto. Una passeggiata in un mondo affascinante e misterioso in cui si perdono la cognizione del tempo e dello spazio, viaggiando nella storia della città, dalle sue origini ad oggi.

PARCO DELLA MURGIA MATERANA

E’ il nome con cui è noto “Il parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del Materano”.

Si tratta di un area protetta di circa 10.000 ettari che venne istituita dalla Regione Basilicata nel 1990 con l’obiettivo di tutelare, recuperare e valorizzare il comprensorio della Murgia Materana, interessato dalle presenze di archeologia preistorica e storica, e di salvaguardare e valorizzare l’habitat rupestre ed il patrimonio delle chiese rupestri ricadenti nel territorio dei comuni di Matera e Montescaglioso.

Visitare il Parco è un modo alternativo per immergersi nella natura e nella storia di Matera!

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NATALE IN ITALIA: LE CITTA’ PIU’ BELLE

Nelle settimane che precedono il Natale, le luci, gli addobbi e le decorazioni invadono le strade, i quartieri e le piazze di tutto il mondo. E se è vero che ogni cosa sembra essere pervasa dalla magia di questo periodo, è vero anche che alcune città, più di altre, sembrano incarnare alla perfezione quello spirito natalizio.

Nel preparare l’elenco delle 5 città italiane più belle da visitare a Natale,  ho volutamente tenuto fuori le mete più convenzionali (come Roma, Napoli e Milano) per fare spazio ad altre città ugualmente interessanti per storia, arte, eventi e spettacoli, ma soprattutto per la magia natalizia che trasmettono.

NATALE A TRENTO

Tra le città italiane più belle a Natale non poteva assolutamente mancare Trento! Il motivo è semplice: i suoi splendidi mercatini natalizi! Ma non è tutto! Trento ha un magnifico centro storico in cui si possono ammirare testimonianze risalenti all’epoca romana, al Medioevo ed al Rinascimento. Assolutamente imperdibili sono: la cattedrale di San Virgilio, in stile romanico, che sorge nell’omonima piazza, sopra ad un’antica basilica paleocristiana; ed il castello del Buonconsiglio, il più importante di tutto il Trentino, residenza dei principi vescovi e simbolo della città.

VERONA

Verona emana sempre un fascino romantico, ma durante il periodo natalizio da il meglio di se’!

E’ una città dall’anima antica, con il suo centro storico che si sviluppa lungo il fiume Adige. 

A dicembre si illumina, le piazze principali si animano con i mercatini e l’arena diventa il teatro di una mostra internazionale di presepi che arrivano da tutto il mondo. Basta passeggiare tra le sue stradine medievali per vivere la magia del Natale.

Se vuoi saperne di più sulla città di Romeo e Giulietta leggi anche: UN WEEK-END A VERONA

FIRENZE A NATALE

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Partendo dal presupposto che per me “Florence is always a good idea!”, c’è da dire che nel periodo natalizio la città è ancora più affascinante del solito.

A partire dall’8 Dicembre, oramai da qualche anno, Firenze brilla grazie al “Festival delle Luci – F-Light”. L’edizione 2021 è intitolata “Riflessioni: Dove Siamo, Dove Andremo” e, tutti i giorni dalle 17:30 alle 24:00, la città si accenderà grazie ad una serie di illuminazioni d’artista tra cui l’iconico videomapping sul Ponte Vecchio, monumentale proiezione sul tema della “riflessione”.

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URBINO

Questa splendida cittadina marchigiana, durante il periodo natalizio, diventa il teatro della manifestazione “Le vie dei presepi”. Le istallazioni sono tantissime e, soprattutto, sono sparse ovunque nella città: dalle vetrine dei negozi, alle Chiese ed ai palazzi d’epoca! Vistare la mostra diventa, quindi, un modo per scoprire la bellezza della città di Raffaello!

MATERA

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Ogni anno, durante il periodo natalizio, nella città di Matera si svolgono numerosi eventi a tema, in grado di creare atmosfere affascinanti e suggestive. Uno di questi è il presepe vivente, un evento straordinario ed unico nel suo genere, proprio per la naturale somiglianza della città con la Nazareth cristiana. Quest’anno in particolare la manifestazione prende il nome di “Hope for the Future” e si terrà tutti i week end a partire dal 7 dicembre 2021, fino al 9 gennaio 2022.

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